Per dipingere ad olio, ci sono moltissime accorgimenti di cui bisogna essere a conoscenza. Oltre all'utilizzo di una tela di buona manifattura e all'utilizzo di colori ad olio performanti di qualità, è necessario conoscere nel dettaglio il tipo di pennello da utilizzare che può essere utile nei diversi momenti della lavorazione del quadro.
Quando iniziamo a sbozzare un quadro apponendo i colori che ho creeranno le basi del nostro elaborato, inizieremo a utilizzare pennelli a lingua di gatto sintetici.
PENNELLO A LINGUA DI GATTO
Ma perché utilizzare il pennello a lingua di gatto?
Qual è la caratteristica di questo tipo di pennello?
Questo tipo di utensile viene utilizzato per creare delle aree pittoriche dove non si senta la presenza della pennellata.
La sua forma stondata, tipicamente chiamata a lingua di gatto, crea la possibilità di avere una stesura del colore sempre morbida e sfumata.
Questo tipo di tecnica e di pennello, è usatissimo nella pittura realistica, e iperrealistica dove il colore deve essere modellato con precisione e morbidezza, così da creare dei passaggi Tonali praticamente invisibili.
PENNELLO PIATTO
il pennello piatto, diversamente da quello a lingua di gatto, viene utilizzato per avere maggior precisione e per garantire una linea nel suo bordo estremo, decisamente precisa e accurata.
Ad esempio, se stiamo realizzando il bordo di un edificio o di finestre insomma di forme geometriche che hanno un rigore geometrico molto importante, è sicuramente consigliato l'utilizzo di un pennello piatto.
PENNELLO TONDO PELO CORTO
il pennello tondo di medio piccole dimensioni, si utilizza spesso per fondere due colori adiacenti ad esempio, se abbiamo una zona rossastra di un viso, vicino a una zona un po' più verdastra, nel punto di contatto delle tue aree utilizzeremo un pennello medio piccolo tondo che ci consentirà di sfumare in modo morbido e accurato. Ovviamente un'ottima sfumatura non dipende solo dal pennello ma anche dalla miscela costituita dal rapporto tra colore, olio di lino, acquaragia, eventuale trementina, che compone il tuo impasto cromatico.
Alla categoria pennelli tondi appartengono anche pennelli di grande dimensioni o di piccolissime dimensioni che hanno ovviamente applicativi e scopi completamente diversi.
I pennelli tondi come ad esempio il pennello 1, 0,00,05,010, vengono utilizzati in ambito realistico o iper realistico per controllare i dettagli di altissima precisione che consentiranno di rendere il manufatto pittorico sempre più vicino a un'idea di immagine fotografica.
Mentre i pennelli tondi di grandi dimensioni vengono spesso utilizzati per ammorbidire ulteriormente i passaggi cromatici che ci sono tra aree molto differenti.
Questi pennelli spesso vengono utilizzati a fine sessione pittorica giornaliera per creare quello che in gergo tecnico viene definito sfocatura ossia aree cromatiche leggermente sovrapposte dove non è percettibile visualizzare il punto di inizio e di fine della stessa aria cromatica.
PENNELLO TONDO LUNGO
Vorremmo dedicare una particolare attenzione a questi tipi di pennelli tondi a filo lungo.
Questo tipo di pennello, purché di buona manifattura, è generalmente utilizzato nella fase finale del quadro per la realizzazione di tutti quei dettagli, come ad esempio, sopracciglia, ciglia, capelli che devono avere una particolare definizione è una determinata lunghezza del tratto.
La forma così allungata, insieme ad una miscelazione del colore ricca di olio permette all'artista di eseguire disegni o filamenti pittorici molto lunghi morbidi e precisi.
Ma come spesso accade, non è solo l'attrezzo a fare il pittore ma il continuo allenamento e la sperimentazione costante per educare l'occhio, la mente, ma soprattutto la mano, ad eseguire gesti mirati e precisi.
Grazie per averci seguito e speriamo che in questa breve spiegazione possa contribuire allo sviluppo della tua arte.
Officina d'Arte STAFF
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